Un progetto ambizioso e importante che l’Unione Europea intende portare per contribuire a ridurre considerevolmente l’alta percentuale di CO2 nell’atmosfera ovvero ricavare almeno il 10% di energia totale dalla forza del mare, tutto questo entro il 2050, un progetto in cinque fasi presentato in un rapporto dell’ Ocean Energy Forum, che potrà contare su un fondo di investimento da 250 milioni di euro in aggiunta a un altro, assicurativo, da 70 milioni. L’obiettivo della tabella di marcia è quello di tagliare 276 milioni di tonnellate di CO2 ogni anno, ha dichiarato il commissario Ue per l’Ambiente, Karmenu Vella.
Energia verde e rispetto dell’ambiente.
Il report è stato diffuso in occasione della Settimana degli Oceani promossa dall’Unione europea. Bruxelles ha sottolineato la necessità di ricorrere a nuove tecnologie per lo sfruttamento dell’energia, chiedendo un impegno maggiore nella ricerca agli Stati membri e alle industrie che operano nel settore. Il tutto, ha assicurato il commissario, non trascurerà il possibile impatto che i dispositivi possono avere su flora e fauna. L’esperienza eolica offshore – ha spiegato Vella – dimostra che lo sviluppo di tecnologie innovative ed efficienti richiede tempo, ma una volta raggiunto il punto di svolta si può decollare a una velocità sorprendente.
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