Capelli dalla Knightley a Nadal: anche le star piangono!

capelli keira knightley

L’anno è iniziato da poco, ma è ancora il momento di guardarci un po’ alle spalle per scoprire cosa ci ha lasciato il 2016 in fatto di moda e, in modo particolare, di capelli. L’elemento comune, e se vogliamo la lezione da apprendere, è che anche i vip e le celebrità possono andare incontro a problemi di calvizie e alopecia…

Se il mal comune è mezzo gaudio, avere un problema in comune con una star o una celebrità può essere ancora più confortante, forse. E quando si parla di capelli, il 2016 ci ha insegnato che le criticità sono davvero tante, e molte interessano proprio i personaggi famosi di vari campi, dallo sport al cinema passando per la musica.

I capelli di Rafa Nadal

Il caso più eclatante è stato senza dubbio quello di Rafa Nadal: in un anno duro dal punto di vista sportivo, l’ex numero uno del mondo di tennis e vincitore di ben 14 titoli del Grande Slam ha comunque catalizzato l’attenzione degli appassionati per le notizie sulla sua chioma. A 30 anni compiuti, infatti, il campione maiorchino ha deciso di contrastare gli effetti dell’alopecia e della caduta dei capelli, sottoponendosi a Madrid a un trattamento speciale durato ben 10 ore (intervento in anestesia locale e con soggetto sedato), necessarie per l’inserimento di 4500 follicoli sul cuoio capelluto.

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Il giusto trattamento

 Già soltanto da questa notizia si comprende bene come quello di Nadal sia stato un vero “sacrificio”, evidentemente necessario per il benessere psicofisico dell’atleta, che ha deciso di investire una somma comunque cospicua (si parla di una spesa che oscilla tra i 6mila e i 9mila dollari) per tornare a vedersi con una chioma più folta e non diradata. Eppure, secondo gli esperti di www.hairclinic.it il rischio è che tale intervento non sia definitivo, perché l’autotrapianto non sempre produce effetti duraturi.

Keira e le parrucche

 Diversa la strada scelta da Keira Knightley, quasi coetanea di Nadal e alle prese con problemi simili: l’attrice britannica, famosa in tutto il mondo per aver preso parte alla saga di “Pirati dei Caraibi”, ha infatti confessato di utilizzare spesso delle parrucche, perché anni di tinture e stress ai suoi capelli le hanno lasciato tracce e segni evidenti. Come raccontato in una intervista, infatti, la Knightley ha “talmente rovinato i miei capelli tingendoli di ogni colore immaginabile che hanno cominciato a cadermi tutti. Sono cinque anni che indosso parrucche: sono la cosa migliore che sia mai accaduta ai miei capelli”.

La chioma di Alessandra Amoroso

 Si è invece rivelato solo temporaneo, per fortuna, il problema occorso a un’altra star, stavolta nostrana, come Alessandra Amoroso, che proprio agli inizi dello scorso anno rivelava a un magazine come, al termine della vittoriosa esperienza al talent Amici di Maria de Filippi, fosse per lei iniziato un momento molto duro, culminato nella diagnosi di alopecia da stress. “Sono stata travolta da tutto e venivo giudicata per ogni cosa”, ha detto la cantante salentina, raccontando come queste difficoltà abbiano provocato conseguenze anche al suo look.

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Accettare i difetti

Un altro esempio positivo è quello di una giovane modella australiana, originaria di Perth, salita alla ribalta grazie a un video caricato sul suo profilo Instagram, in cui appariva al naturale, per la prima volta senza parrucca. In questo scioccante filmato, la ventenne mostrava gli effetti del suo problema di alopecia aerata, di cui soffre da oltre 6 anni, presentandosi con il volto ricoperto di parole incoraggianti e la testa completamente calva e lucida. Quel video ha raccolto quasi 150 mila visualizzazioni in poche settimane, rappresentando un messaggio positivo per tutti gli uomini e le donne, incoraggiati ad accettare le proprie imperfezioni.

1 Comment

  1. lo stress che si accumula oggi giorno accentua il problema della calvizie

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