Ecco di seguito le novità in libreria di aprile 2021 targate Raffaello Cortina Editore tra psicoterapia, cura e benessere, saggi e riflessioni.
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Luigina Mortari
La politica della cura
Prendere a cuore la vita
Il tempo che stiamo vivendo si fa spesso opaco, a tratti buio. Accade quando si perde l’attenzione per le cose davvero importanti. La pratica della cura è fondamentale per la vita: avere cura di sé, degli altri, delle istituzioni, della natura. Senza cura non può esistere una vita buona per l’essere umano.
Ma in una cultura neoliberista la cura non trova la dovuta considerazione. Quando le essenziali attività di cura – quelle che procurano ciò che nutre la vita, quelle che riparano le situazioni difficili, quelle che edificano mondi – non trovano il giusto riconoscimento, la politica si inaridisce, perde la capacità di promuovere una vita pienamente umana. È tempo che la politica si ripensi daccapo per diventare una politica della cura.
Manfred Lütz
Dottor Kernberg, a cosa serve
la psicoterapia?
Riflessioni e ricordi
di un grande clinico
Edizione italiana e prefazione a cura di Vittorio Lingiardi
Otto Kernberg è il più famoso psicoterapeuta del mondo. Per la prima volta fa qui il bilancio della sua vita e spiega, arricchendo il dialogo con avvincenti storie di pazienti, cosa sono le malattie psichiche e come le si cura. Parla poi di princìpi, di Dio e della vita eterna. Ancora, la sua avventurosa fuga da Vienna, dai nazisti e infine la sua carriera negli Stati Uniti.
A poche centinaia di metri dalla Trump Tower, a New York, il più rinomato esperto di narcisismo si esprime anche su Donald Trump. Con le parole di Manfred Lütz: “Kernberg poteva attingere dai suoi oltre 65 anni di esperienza come psicoterapeuta. Cosa ha davvero senso e cosa ne è privo nella psicoterapia, queste sono domande a cui difficilmente qualcuno potrebbe rispondere in maniera più competente di Otto Kernberg”.
Danny Dorling
Rallentare
La fine della grande accelerazione
e perché è un bene
Qualunque cosa possiate pensare, il progresso dell’umanità sta rallentando sin dall’inizio degli anni Settanta. I tassi di natalità e produttività sono scesi durante le ultime generazioni, e con essi, fatto sorprendente, anche il ritmo dell’innovazione tecnologica. Ma è davvero un problema? Danny Dorling, mentre sostiene che i rapidi passi in avanti del recente passato hanno portato alla guerra su ampia scala e a una mostruosa disuguaglianza, accoglie con favore l’attuale rallentamento in quanto periodo pieno di promesse e avanzamento verso la stabilità.
Nel suo stimolante nuovo saggio, Dorling ci mostra come la nuova era della decelerazione ci regali l’occasione di stabilizzare l’economia, aumentare l’uguaglianza e imporre uno stop a ulteriori danni ambientali. Non stiamo andando verso l’utopia, sostiene l’autore, però potremmo finire per vivere una vita migliore.
Ed Tronick e Claudia M. Gold
Il potere della discordia
Perchè il conflitto rafforza le relazioni
Le interazioni umane sono disordinate e complesse. E questo in realtà è indispensabile per il nostro sviluppo sociale ed emotivo. In Il potere della discordia gli autori sostengono che affrontare l’inevitabile dissonanza è la strada per migliorare le relazioni con i partner, la famiglia, gli amici e i colleghi.
Con il suo lavoro Tronick evidenzia che il nostro senso di sé ci rende individui separati, sebbene la sopravvivenza dipenda dalla relazione. E così ci avviciniamo l’uno all’altro, acquisendo fiducia in questo processo via via che rimediamo alle tensioni che insorgono.
Affrontare l’alternanza di disallineamento e riparazione nella vita quotidiana ci aiuta a costruire relazioni profonde e durature. Attingendo dalla ricerca di Ed Tronick e dall’esperienza clinica di Claudia Gold, Il potere della discordia rappresenta una visione nuova e originale della nostra capacità di relazionarci con gli altri e con noi stessi.