Arriva in Italia in esclusiva su laF (Sky 135) il documentario “Restare vivi – Un metodo”, in onda in prima tv assoluta sabato 15 dicembre alle 22.10: due “giganti” della musica e della letteratura, Iggy Pop e Michel Houellebecq, si interrogano sulrapporto tra arte, sopravvivenza e follia, in un dialogo appassionato dedicato a tutti coloro “che non ce la fanno più e sono sul punto di mollare”.
Prima del romanzo Le particelle elementari, che lo consacrerà alla fama internazionale,Michel Houellebecq in un momento di forte depressione scrisse Rester vivant: méthode, un manuale di aiuto e sostegno psicologico per tutti coloro che vivono una forte condizione di disagio dovuta alla scelta di perseguire una qualunque forma d’arte. Diretto dai registi Erik Lieshout, Arno Hagers e Reinier Van Brummelen, Iggy Popnel documentario rilegge il saggio poetico del grande autore francese e insieme restituiscono una riflessione sul confine sottile tra individualità, eccentricità e follia, sugli spazi sempre più stretti in cui le persone ricercano il proprio equilibrio, sul ruolo dell’artista nella società e sulla possibilità che hanno le parole di salvarci la vita.
Già qualche anno prima di girare il documentario, Iggy Pop aveva scoperto di avere una certa affinità con Michel Houellebecq: “Capii di avere in comune con lui l’interesse per il sesso, per la morte e per la razza umana. Leggevo i suoi testi e pensavo: Ah! Anche tu?”; dall’altra parte, anche Houellebecq era rimasto straordinariamente colpito da un album del grande musicista. Questa sintonia tra i due artisti prende corpo nel film, nel quale si intrecciano le storie di altre tre persone:Jerome, ex manager finito nel gorgo della malattia mentale che prova a ricostruirsi una vita dopo anni trascorsi in una clinica psichiatrica, Anne Claire, giovane poetessa con tendenze depressive e Robert, un artista che vive tra le sue opere. Provano tutti asublimare il dolore nell’arte, a cercare una strada di salvezza attraverso di essa.
Il risultato è un film esistenzialista, con un tocco di humour surreale e un messaggio di speranza al di là di ogni cinismo, nel quale due icone della musica e della letteratura invitano non solo gli artisti ma tutti coloro che si sentono feriti dalla vita a “tornare all’origine dell’esistenza, cioè alla sofferenza” e a spezzare la catena del dolore anche se il prezzo da pagare può essere la solitudine.
“Restare vivi – Un metodo” (To Stay Alive: A Method, Paesi Bassi, 2016, 70’) è in onda su laF (Sky 135) sabato 15 dicembre 2018 alle 22.10 in prima tv assoluta, nella serata che la tv di Feltrinelli dedica al grande documentario d’autore.